L’Ordine degli Architetti P.P.C. di Bergamo, nel desiderio di indagare il Novecento Bergamasco e i suoi protagonisti, ha lanciato una Call for Paper per una giornata di studi dedicata ad ALZIRO BERGONZO, una figura centrale della cultura architettonica e professionale del 900ʼ bergamasco, su cui mancano significative ricerche e approfondimenti.
Nata su proposta del consigliere Prof. Arch. Attilio Pizzigoni, è sviluppata dall’Ordine con la collaborazione della Fondazione Architetti Bergamo e il patrocinio della Provincia, del Comune, dell’Università, della Camera di Commercio, dell’Ordine degli Ingegneri e dell’Ateneo degli Studi di Bergamo, del Consiglio Nazionale Architetti PPeC e della Biblioteca Angelo Mai.
L’obiettivo principale della call, che è aperta a tutti coloro che desiderano offrire un contributo allo studio di Alziro Bergonzo, per cercare di superare l’assenza di un archivio personale che sembra essere scomparso, è quella di definire e individuare la basi archivistiche e di rilettura storico-critica che consentano una prima, necessaria, rilettura dell’opera dell’architetto.
Tutte le informazioni sulla call sono disponibili sul sito dedicato.
La scadenza della raccolta dei materiali è fissata per il 10 gennaio 2025.
Sondrio | sabato 7 dicembre 2024 | 10.00>12.30 | sala mostre "Ligari" - Palazzo della Provincia
Il Centro Culturale Oltre i Muri, organizza per sabato 7 dicembre 2024 dalle ore 10.00 alle ore 12.30 un tributo all’Architetto Piercarlo Stefanelli, primo Presidente del Centro Culturale, scomparso nel giugno del 2022.
Durante l’incontro pubblico dal titolo “Lo Scavo Culturale”, verrà ricordata la figura del noto e stimato architetto ed urbanista, presentando al pubblico il libro “Piercarlo Stefanelli Opere e Progetti 1959-2000”.
Sarà presente il curatore del libro l’Architetto Leo Guerra. Muccio Oreste ricorderà l’impegno amministrativo, politico e di collaboratore al “Lavoratore Valtellinese” di Piercarlo Stefanelli.
L’Amministrazione provinciale sta concludendo il progetto “Valtellina Dieci”, che ha lo scopo di trovare una convergenza sulla visione, gli obiettivi e le azioni prioritarie su cui costruire il Piano di Sviluppo territoriale per il futuro della Valtellina.
Attraverso un form che trovate QUI è possibile partecipare alla consultazione, bastano solo 10 minuti.
In allegato potete trovare i risultati emersi finora dal percorso progettuale, un documento ancora non definitivo che riassume i risultati e le azioni prioritarie individuate ad oggi dai partecipanti al progetto. Tale documento diventerà definitivo non appena conclusa la fase di consultazione, e sarà la base su cui verrà perfezionato "il Patto di (ri)generazione Alpina" e le linee guida per il Piano di Sviluppo territoriale.
Il "Patto" rappresenta l’impegno concreto nel proseguire su questa strada, sostenendo tutte le progettualità che rispondono agli obiettivi per un impatto positivo sul territorio, le linee guida definiranno i parametri attraverso cui selezionare e monitorare l'impatto generato dai progetti che verranno realizzati.
mostra
“Profusion of Colors”
Tirano | 10 > 24 ottobre 2024 | c/o A.E. Corner, Galleria di Tirano, Viale Italia n. 24
L’inaugurazione avrà luogo giovedì 10 ottobre, dalle 17h30 alle 20h30, con un evento aperto al pubblico che offrirà l’occasione di incontrare alcuni degli artisti partecipanti e di immergersi in un’esperienza unica di esplosione cromatica e creativa.
“Profusion of Colors” riunisce artisti provenienti da diverse parti del mondo, ognuno dei quali porta con sé un linguaggio espressivo unico, ma unito dal filo conduttore del colore come strumento privilegiato per raccontare emozioni, culture e visioni del mondo. Pitture ed installazioni convivranno in un caleidoscopio di tecniche e stili, che riflettono la ricchezza e la diversità dell’arte contemporanea globale.
Profusion_of_Colors_comunicato_stampa.pdf
In allegato il programma culturale della Biblioteca Iuav per il primo semestre dell'anno accademico che sta iniziando. Lo stesso include presentazioni di libri e riviste e allestimenti di mostre volte a valorizzare il patrimonio librario e archivistico dell'Ateneo.
Tutti gli incontri sono aperti al pubblico.