Si comunica che sono stati aggiornati, all’ultima versione delle Linee Guida ANAC n°1 (delibera 138/2018), i bandi tipo sui concorsi di progettazione allegati alla
Guida ai Bandi, redatta dal CNAPPC con la collaborazione dei gruppi operativi “Concorsi” e “Lavori Pubblici/ONSAI” della Conferenza degli Ordini.
Gli interessati possono scaricare i bandi aggiornati dalla home page di AWN seguendo il percorso: guida bandi / All. 2 Bandi Concorso Agg. Settembre 2018,
oppure direttamente attraverso il seguente link: www.awn.it/professione/lavori-pubblici/guida-alla-redazione-dei-bandi.
Riforma codice dei contratti: documento inviato a Governo e Commissioni Parlamentari
Con riferimento alla riforma in oggetto, già anticipata sui media dal Governo, il Consiglio Nazionale, con il proficuo contributo dei gruppi operativi della
Conferenza Nazionale degli Ordini “ONSAI, Lavori Pubblici e Concorsi”, ha redatto un documento con le proposte degli architetti italiani, finalizzate a superare le criticità dell’attuale testo del codice dei contratti, varato con decreto legislativo 50/2016, così come modificato dal D.Lgs.56/2017.
In particolare, il documento individua una serie di modifiche all’articolato del codice, finalizzate a consolidare la centralità del progetto nei processi di trasformazione del territorio, a garantire la qualità delle prestazioni professionali, a snellire le procedure di affidamento e ad aprire il mercato dei lavori pubblici agli studi professionali medio-piccoli, che costituiscono più del 90% delle strutture operanti sul territorio nazionale.
Tale documento, che si allega in copia, è stato condiviso con la Rete delle Professione Tecniche e trasmesso , lo scorso 30 luglio, al Governo (Presidente del Consiglio e Ministro Infrastrutture e Trasporti) ed alle Commissioni Parlamentari competenti.
Con la stessa nota, è stato chiesto un incontro ai destinatari, al fine di alimentare un confronto con Governo e Parlamento sulle nostre proposte.
SPLIT PAYMENT | Adeguamento procedure dal 15 luglio 2018
Con l'art.12 del D.L.12 luglio 2018, n.87 (in GURI n.161 del 13 luglio 2018) è stato previsto che il meccanismo della scissione dei pagamenti (c.d. split payment) non si applica alle prestazioni di servizi resi alle amministrazioni pubbliche, di cui all'art. 1 comma 2 della L.196/2009 (tra cui rientrano anche gli Ordini), i cui compensi sono assoggettati a ritenute alla fonte a titolo di imposta sul reddito, ovvero a ritenuta a titolo di acconto.
Di fatto la nuova disposizione “ripristina” l’esonero dallo split payment per le fatture emesse da parte dei lavoratori autonomi. La predetta novità è applicabile alle fatture emesse successivamente al 14.7.2018 (data entrata in vigore del Decreto in esame). Per le fatture emesse fino al 14.7.2018 lo split payment continua ad applicarsi ancorchè a tale data non sia stata pagata la fattura.
Agenzia delle Entrate
Rilascio delle planimetrie catastali riferite a stadi non più attuali e ad unità immobiliari soppresse - Estensione nuove funzionalità a tutti gli Uffici Provinciali - Territorio. Si rimanda agli allegati.
Accordo C.N.A.P.P.C. - Ente Nazionale Italiano di Unificazione (UNI)
A seguito della sottoscrizione dell'accordo di associazione tra il CNAPPC e l'Ente Nazionale Italiano di Unificazione (UNI), avvenuto nel mese di Febbraio 2018, è stata recentemente siglata la convenzione che permetterà ai professionisti iscritti all’albo la consultazione delle norme UNI. Tale accordo è operativo dal mese di Giugno 2018.
Regione Lombardia | ATS Montagna
Chiarimenti in merito alle autocertificazioni in materia igienico-sanitaria (attività produttive). Aggiornamento a seguito dell'entrata in vigore del D.Lgs. 222/2016.
Riferimenti normativi:
- L. 241/1990, L. 122/2010 (nuove norme sul procedimento amministrativo)
- D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380
- Regio Decreto n. 1265 del 27 luglio 1934, D.M. 5 settembre 1994 ed art. 216 (Testo Unico Leggi Sanitarie)
Circolare C.N.AP.P.C.
Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate per l'inserimento degli Architetti e degli Architetti Iunior tra i soggetti da includere tra gli incaricati della trasmissione telematica dei dati contenuti nelle dichiarazioni di successione.
Si rimette, in allegato, il provvedimento dell'Agenzia delle Entrate n. 53616 del 9.3.2018, ove si individuano, ai soli fini della trasmissione telematica delle dichiarazioni di successione e domande di volture catastali, quali soggetti incaricati della trasmissione delle stesse, anche riuniti in forma associativa, gli iscritti all’albo degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori con il titolo di “Architetto” o “Architetto iunior”.
Documento preliminare
Piano Regionale degli Interventi per la qualità dell'Aria (PRIA)
Si comunica che in relazione all'aggiornamento del Piano Regionale degli Interventi per la qualità dell'Aria (PRIA) avviato con DGR 6438/2017 è stato pubblicato sul sito web SIVAS www.cartografia.regione.lombardia.it/sivas/ il Documento preliminare di aggiornamento di Piano e il Rapporto preliminare VAS.
Ai sensi di quanto previsto dalla normativa vigente il documento contiene le caratteristiche e gli obiettivi dell'aggiornamento di Piano, le principali linee d'azione previste e gli elementi di valutazione dei correlati effetti significativi sull'ambiente.
Si ricorda che sarà possibile inviare le osservazioni nei 30 giorni a partire dalla pubblicazione utilizzando l'indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Nuove norme tecniche sulle costruzioni
D.M. 17.01.2018 (MIT) | GURI Serie Generale n. 42 del 20.02.2018 (Suppl. Ord. n. 8)
In vigore dal 22 marzo 2018
Entreranno in vigore il prossimo 22 marzo le nuove norme tecniche sulle costruzioni, varate dal MIT con il DM 17/01/2018 (MIT), pubblicato in Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n°42 del 20/02/2018 (Supplemento Ordinario n°8), che sostituiranno le vecchie norme di cui al DM 14/01/2008. Il testo delle nuova normativa, redatto in seno al Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici con il contributo di questo Consiglio Nazionale, introduce molte novità nell’ambito degli interventi sugli edifici esistenti.
Per fare un esempio, le norme tecniche del 2008, per gli interventi di miglioramento sismico, non imponevano il raggiungimento di standard particolari, poiché bastava dimostrare che, con l’intervento, si migliorava la risposta strutturale della costruzione nei confronti di un sisma, anche in misura modesta; con le nuove norme tecniche, gli interventi di miglioramento sismico che riguardino
costruzioni sensibili, come le scuole, dovranno essere finalizzati al raggiungimento di una percentuale non inferiore al 60% delle prestazioni strutturali attese per le nuove costruzioni.